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Il coinvolgimento della finanza nel mercato delle armi: due proposte di riflessione di Banca Etica
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A fine gennaio il Gruppo Banca Etica esprimeva preoccupazione per un disegno di legge che minaccia i meccanismi di controllo e trasparenza della legge 185/90 sull'export di armi italiane, cancellando la preziosa lista delle 'banche armate'. Oggi assistiamo a un inarrestabile proliferare dei conflitti e delle crisi umanitarie, con contestuale senso di impotenza che sta virando verso l'indifferenza. E l'indifferenza, insieme ai limiti dell'informazione, favorisce i mercanti di morte.

Insieme alle organizzazioni della società civile, oltre a mantenere desta l'attenzione sul mondo finanziario e le collusioni con la produzione e lo smercio delle armi, Banca Etica si vuole interrogare sui temi della pace e dei diritti negati attraverso due incontri:

  • Venerdì 08 novembre, ore 20.15 - Sala Conferenze di Trento della Fondazione Caritro in via Calepina, 1:
    Quando i soldi uccidono (anche i nostri): Banche, Finanza, Armamenti, con PAOLO LAMBRUSCHI: inviato ed editorialista de l'Avvenire; SIMONE SILIANI: direttore Fondazione Finanza Etica; RAFFAELE CROCCO: direttore di Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo. Modera l'incontro PATRIZIA MONTERMINI, del Git Trento.
     
    Ingresso libero e gratuito.

  • Mercoledì 13 novembre, ore 20.30 - Nuovo Astra Lavis;
    Giovedì 14 novembre, ore 20.45 - Teatro Comunale di Pergine:
    'Il secolo è mobile' - La storia delle migrazioni in Europa vista dal futuro, monologo multimediale con GABRIELE DEL GRANDE.

    Cent'anni fa non esistevano visti né passaporti. Oggi sui fondali del Mediterraneo giacciono i corpi di cinquantamila migranti annegati lungo le rotte del contrabbando. Come siamo arrivati fin qua? E, soprattutto, come ne usciremo? Gabriele Del Grande ci accompagna in un viaggio per immagini e parole tra la storia e il futuro delle migrazioni in Europa per provocarci con una visionaria proposta.

    Ingresso: biglietto unico 10 euro.

 


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