La 34ª edizione del Dossier Statistico Immigrazione, realizzata dal Centro Studi e Ricerche IDOS in collaborazione con il Centro Studi Confronti e l'Istituto di Studi Politici 'S. Pio V', offre una panoramica aggiornata sull'immigrazione in Italia, basata sui dati statistici e inquadrata nel contesto internazionale.
A Trento, la presentazione del Dossier si è tenuta martedì 29 ottobre 2024, alle ore 17:00, presso la Sala Conferenze 'Fulvio Zuelli' del Palazzo di Giustizia sito in via Verdi, 53, a cura del Master in Diritto e Politiche delle Migrazioni, con il patrocinio del Comune di Trento, Comune di Rovereto, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Centro per la Cooperazione Internazionale, Fondazione Antonio Megalizzi.
L'incontro ha visto la partecipazione di Serena Piovesan (curatrice del rapporto per il territorio della Provincia Autonoma di Trento), Paolo Boccagni (Università di Trento e autore di 'Vite Ferme. Storie di Migranti in attesa'), Stefano Graiff (Centro Astalli Trento), Chiara Gobber (Associazione traMe e TErra), con la moderazione di Donata Borgonovo Re (Master DIRPOM) e i saluti di Antonio Trombetta, presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani.
Per quanto riguarda la Provincia Autonoma di Trento, il rapporto del 2024 mette in luce un contesto in evoluzione, con una crescente stabilizzazione della popolazione straniera, ma anche sfide significative nei settori della natalità, lavoro e integrazione.
Al 31 dicembre 2023, gli stranieri ammontano a 47.005 persone, segnando un incremento del 3,0% rispetto all'anno precedente. Questi rappresentano l'8,6% della popolazione totale, una percentuale inferiore alla media regionale (9,5%) e a quella del Nord-Est (11,2%). Di particolare rilievo è la composizione demografica, in cui la componente femminile costituisce il 51,4% e raggiunge il 69,3% tra gli over 65. Inoltre, il 58,4% degli stranieri ha meno di 40 anni, mentre i circa 9.500 minori stranieri incidono per il 10,7% sulla popolazione complessiva della stessa età.
Analizzando le origini, la maggior parte degli stranieri proviene dall'Europa (59,4%), seguita da Africa (17,6%) e Asia (16,5%). Un aspetto significativo è la stabilizzazione della popolazione straniera: nel 2023, 2.059 stranieri hanno acquisito la cittadinanza italiana.
Per quanto riguarda i permessi di soggiorno, i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti sono scesi a 30.875, con un calo significativo rispetto al 2022. Anche il numero di permessi di soggiorno rilasciati nel 2023 è diminuito del 39,7%, con una predominanza di titoli rilasciati per motivi familiari.
Infine, riguardo all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, al 15 giugno 2024 risultano 711 inserimenti nel progetto di accoglienza straordinaria provinciale, con una forte rappresentanza di pakistani (49%). Sono inoltre accolti 305 richiedenti protezione temporanea dall'Ucraina.