Sandro Chistè, il maratoneta della pace, ci ha lasciato prematuramente nel 2020, ma il suo spirito e il suo messaggio continuano a vivere.
Nel 2018, ha attraversato l'Italia a piedi, dal Brennero a Palermo, percorrendo 1.870 chilometri in 61 tappe, per diffondere un messaggio di speranza, dialogo e pacificazione. Il suo viaggio non era solo fisico, ma un cammino di incontro con persone, storie e realtà diverse. Un viaggio che dimostrava concretamente come la pace si possa costruire con piccoli gesti quotidiani e azioni dirette.

Un cammino per la pace e per le donne vittime di violenza

Nel 2017, un tragico evento ha segnato la vita di Sandro Chistè e l'ha spinto a compiere questo incredibile viaggio: la morte di Alba Chiara Baroni, ventiduenne vittima di femminicidio a Tenno. Una tragedia che ha ispirato Sandro a dedicare il suo cammino alla lotta contro la violenza sulle donne, unendo i temi della pace e della giustizia sociale. La sua marcia, simbolicamente accompagnata dalla bandiera della pace, non solo attraversava l'Italia ma cercava di sensibilizzare le persone sul tema della violenza di genere.

Il percorso di Sandro: un messaggio che viaggia da Nord a Sud

Sandro ha scelto di percorrere i 1.870 chilometri a piedi, attraversando l'Italia da nord a sud. Partendo dal Brennero e arrivando a Palermo, il suo viaggio è stato un incontro con le amministrazioni locali, le scuole e le comunità di ogni regione, dove ha condiviso il suo messaggio di pace. Camminando lentamente, con la bandiera della pace al fianco e il suo zaino sulle spalle, ha trovato accoglienza e solidarietà lungo il cammino. Durante il percorso ha parlato con persone comuni, amministratori, e organizzazioni locali, creando una rete di dialogo che continua a crescere anche oggi. La marcia di Sandro è stata un richiamo all'importanza del rispetto reciproco, della pace e della giustizia sociale. Una marcia che, come diceva Aldo Capitini, 'non è fine a se stessa, ma produce onde che vanno lontano'. Le onde di Sandro, a distanza di anni, continuano a diffondersi, portando speranza e consapevolezza.

Il ricordo di Sandro: un evento speciale in suo onore

Per onorare il suo impegno e la sua visione, sabato 16 novembre 2024 ci ritroveremo per un pomeriggio speciale in suo ricordo. L'evento inizierà alle ore 13:00 con una corsa commemorativa che partirà da Grom, Tenno, dove è posta la stele commemorativa in ricordo di Alba Chiara, e che finirà nella piazza di Pietramurata, dove, a partire dalle ore 15:30, è fissato il punto di ritrovo comune. 
Dalla piazza di Pietramurata, alle ore 16:00, prenderà il via una camminata verso Pergolese. L'arrivo a Pergolese è previsto alle ore 17:00. Nel teatro comunale del paese si terrà una conferenza, che si aprirà con la proiezione di un video commemorativo del cammino di Sandro attraverso le testimonianze di chi lo ha ospitato e supportato. Alla conferenza interverranno importanti personalità, come Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento, e Elda Baggio, vicepresidente di Medici Senza Frontiere. La giornata si concluderà con una cena conviviale organizzata dal Gruppo Alpini Monte Casale.

Programma della giornata:

• 13:00 - Partenza della corsa in ricordo di Sandro Chistè e Alba Chiara Baroni da Grom, Tenno
• 15:30 - Ritrovo nella piazza di Pietramurata
• 16:00 - Inizio della camminata verso Pergolese
• 17:00 - Proiezione video e conferenza al Teatro di Pergolese
• 19:30 - Cena conviviale organizzata dal Gruppo Alpini Monte Casale

L'evento è realizzato con il contributo di Cassa Rurale Alto Garda - Rovereto e il patrocinio del Comune di Madruzzo.