
Sotto la terza lettera del nostro alfabeto ci sono molte parole o espressioni che toccano i temi del ForumPace: Cittadinanza, Clima e cambiamento climatico, Comunità, Coscienze, Culture; ma anche come Caporalato, Conflitto, Crimini di guerra e contro l'umanità. In questa scheda però vogliamo mettere in luce valori, idealità e buone pratiche: eccoci allora alla C di Cooperazione internazionale.
La cooperazione allo sviluppo è l'insieme di forme di collaborazione e processi di aiuto intergovernativo che coinvolgono Stati, organizzazioni internazionali e molti altri attori della società civile, e che tali forme di collaborazione sono volte a promuovere lo sviluppo del sistema globale a livello economico e sociale, in particolare in aree del mondo che sono considerate deboli o impoverite.
Nel concreto di ogni giorno, la cooperazione internazionale mette in relazioni significative e promuove azioni e scambi tra popoli, genti, comunità e persone impegnate nel comune obiettivo di contrastare povertà e disuguaglianze e promuovere uno sviluppo sostenibile, a misura della vita..
Nata in ambito governativo dopo la Seconda guerra mondiale, si è progressivamente costruita, modificandosi, sul principio che crescita economica e promozione sociale diffusi siano prerogativa imprescindibile per un sistema economico e politico internazionale stabile e duraturo come dovrebbe essere il nostro e che tutti riguarda.
In tutto questo il Trentino c'è, attraverso una legge provinciale lungimirante, che istituisce e governa le modalità di relazione e cooperazione, ma ancor di più c'è attraverso le migliaia di persone che, anche attraverso il ForumPace e le associazioni che ne fanno parte, vivono quotidianamente il proprio impegno concreto alla solidarietà e allo sviluppo, profondamente convinte che le disuguaglianze del mondo siano un'ingiustizia e che una più equa ripartizione delle risorse e delle opportunità di sviluppo siano una responsabilità dell'intera comunità, anche la nostra. Donne e uomini uniti nell'impegno di contribuire ad un mondo più giusto, pacifico e sicuro, coinvolgendo il qui e l'altrove in percorsi d'aiuto, di relazioni, finalizzati al raggiungimento di uno sviluppo globale, equo e inclusivo nel rispetto delle diverse culture e provenienze.
Il Trentino c'è perché ora come allora non si è mai girato dall'altra parte rispetto ai dolori provocati dalle guerre, alle fatiche di ricominciare, alle sofferenze, all'accogliere. Lo ha fatto senza grandi proclami, contribuendo a mai abbandonare quella parola evocativa e mai utopica che è la speranza: ed è questo l'orizzonte della cooperazione internazionale.
(mc)