
L'evento qui presentato viene proposto per iniziativa del Comitato provinciale di Trento dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD).
Pedena, paese lungo la strada che congiunge Pisino alla costa orientale della penisola istriana, ha subito nel tempo grandi trasformazioni economiche e sociali. Piccolo villaggio fortificato, poi insediamento romano e sede vescovile, oggi è un borgo agricolo. Dopo il secondo conflitto mondiale, l'instaurazione del nuovo regime comunista di Tito, i mutamenti politici, economici e culturali hanno determinato l'esodo di gran parte della popolazione, sia italiana che croata e slovena.
Mons. Pietro Rensi, nato a Besenello di Trento nel 1880, resse la parrocchia di Pedena dal 1927 al 1948, quando fu costretto a lasciare i suoi parrocchiani, opo molte minacce e angherie, rifugiandosi prima a Trieste e poi a Trento.
A Trento aveva ereditato un ampio terreno che decise di regalare nel 1949 alla Curia Tridentina per edificarvi una chiesa dedicata a San Antonio da Padova, ultimata nel 1957. La sala polifunzionale dell'Oratorio di San Antonio è stata intitolata proprio a Mons. Rensi, che si spense il 6 marzo 1967.
Se ne parlerà
venerdì 23 maggio 2025, ore 17:00
presso la sala polifunzionale dell'Oratorio di Sant'Antonio Via Sant'Antonio 22, Trento
Sarà presentato il libro Un paese nella bufera: Pedena 1943/1948.
Introducono:
Roberto De Bernardis, presidente ANVGD del Trentino
don Severino Vareschi, parroco della Chiesa di Sant'Antonio a Trento
Intervengono:
Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino
Marco Rensi, membro del Comitato ANVGD di Udine e pronipote di Mons. Rensi
Guido Rumici, storico e autore del libro
DEPLIANT DI INVITO IN ALLEGATO
[Questa notizia è stata pubblicata il 12/5/2025]
Foto: depliant.