
Due significative prese di posizione sono state assunte dal comune di Rovereto sul tema della pace in questi primi giorni di giugno 2025.
La prima è una mozione presentata alla segreteria generale del comune e firmata dalla sindaca Giulia Robol, da tutti i partiti di maggioranza e anche da alcuni di opposizione. Essa impegna il Consiglio comunale, la giunta e la stessa sindaca ad assumere una forte presa di posizione in merito a ciò che sta avvenendo in Palestina, soprattutto nella Striscia di Gaza. Ampi stralci del documento nell'articolo allegato.
La seconda presa di posizione è contenuta in una lettera inviata alle famiglie, agli insegnati, ai dirigenti scolastici, agli studenti e alle studentesse dall'Assessora alle politiche educative e al contrasto alle disuguaglianze, Silvia Valduga. Motivata da un forte coinvolgimento e dall'urgenza di fare qualcosa, la comunicazione invita, «in nome della nostra comune umanità» a «non stare più in silenzio. La pace non è un dato acquisito, ma un impegno quotidiano, da rinnovare con consapevolezza e responsabilità».
Si chiede, pertanto, a tutti coloro che hanno responsabilità educative (non solo per professione ma anche ai genitori) di «dedicare spazio e tempo per informarsi criticamente e non lasciare senza risposte le domande dei più giovani; ad approfondire le vicende storiche recenti per poterli guidare nella comprensione dell'oggi; ad aprire spazi di immaginazione rispetto alle azioni che chiunque può intraprendere per non rimanere solo spettatori». Il testo della lettera è in allegato.
IL TESTO DELLA LETTERA IN ALLEGATO.
RASSEGNA STAMPA N ALLEGATO.
[Questa notizia è stata pubblicata il 6/6/2025]
Foto: L'assessora Silvia Valduga (da LinkedIn).