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PROGETTO ARTISTICO TRA TRENTO E BRENTONICO DAL 10 AL 15 GIUGNO 2025
Lasciare segni: arte per la Palestina
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In un tempo segnato da uno dei più gravi crimini umanitari della nostra epoca - il genocidio in corso nella Striscia di Gaza - diventa urgente rispondere con gesti concreti di solidarietà, bellezza e memoria. Lasciare segni: arte per la Palestina è un progetto che nasce con questo spirito, unendo linguaggi artistici, partecipazione collettiva e testimonianza diretta per tenere viva l'attenzione sulla resistenza del popolo palestinese.

Dal 10 al 15 giugno, tra Trento e Brentonico, l'iniziativa porterà in scena una combinazione potente di arte urbana, calligrafia araba, laboratori aperti e racconti dal vivo. Promosso da Arci Brentonico, Arci del Trentino, Gruppo Giovani Brentonico e la squadra palestinese di parkour PK Gaza, il progetto vede protagonista lo straordinario artista  originario di Gaza, oggi residente a Bruxelles, Ismail Matar, artista visivo e calligrafo contemporaneo. La sua opera è una ricerca che intreccia simboli mediorientali e codici della cultura urbana, creando ponti tra identità e resistenza.

Accanto a lui, il progetto coinvolge tre muraliste trentine: Silvia Gadda, Lorena Martinello e Laura Ghianda, note per il loro stile vibrante e sensibile ai temi naturali e sociali. L'ultima componente del team in ordine di apparizione ma non di importanza è Clarissa Bebber, in arte Bekla, prestigiosa artista di Brentonico attenta all'artigianato sostenibile, alle tecniche su tessuto e al valore sociale del fare artistico.

A rafforzare la dimensione collettiva e politica dell'iniziativa ci saranno Abdallah Inshasi, tra i fondatori del gruppo Gaza Parkour (PK Gaza), che dal 2005 usa l'acrobatica urbana come forma di resistenza alle restrizioni imposte dall'occupazione militare, e Noor Ismail, attivista originario di Jenin, impegnato nella diffusione culturale e nella testimonianza della realtà palestinese.

Il programma

Martedì 10 giugno (18.30-20.30) - Trento, Piedicastello
Apre il programma un laboratorio di calligrafia araba guidato da Ismail Matar, Silvia Gadda e Hussain Shamia: un viaggio nei tratti, nei suoni e nei significati della scrittura araba, aperto alla sperimentazione e al confronto. La partecipazione è su prenotazione (costo €30, info e prenotazioni: 340?9279617).

Mercoledì e giovedì 11-12 giugno - Trento, Arci del Trentino, via degli Olmi 24  e Cafè de la Paix
Prende forma un murale collettivo realizzato insieme alla comunità. Fin dalla mattina dell'11 chiunque potrà unirsi nella preparazione del fondo e nella pittura. Il 12 alle 18 è prevista l'inaugurazione ufficiale dell'opera, seguita alle 19, al Cafè de la Paix, da un incontro pubblico con Matar, Shamia, Inshasi e Ismail, che racconteranno le loro esperienze di resistenza attraverso arte e sport.

Venerdì 13 giugno (20.30) - Brentonico, Caffè Commercio
La serata 'Arte e sport come resistenza' vedrà protagonisti ancora Matar, Shamia e Inshasi: si parlerà del corpo, dell'espressione artistica e del movimento come strumenti di libertà, visibilità e dignità.

Sabato e domenica 14-15 giugno - Brentonico, via Roma
Due giornate dedicate alla creazione di un'opera su pannello, donata all'oratorio di Brentonico. Un segno tangibile, nato dal confronto tra artisti e comunità locale, che resterà come memoria e impegno condiviso.

Sabato 14 giugno (16.30-18.30) - Brentonico
Si svolgerà anche un laboratorio di calligrafia araba su tessuti, a cura di Matar, Shamia e Bebber. Una pratica che unisce grafica, artigianato e contenuto simbolico, in uno spazio dove ogni partecipante potrà contribuire attivamente. (costo €30-35, info e prenotazioni 370?325?8453).

Lasciare segni guarda alla Palestina come a un territorio simbolico di resistenza e creatività, dove l'arte non è evasione, ma testimonianza e costruzione collettiva di senso. In un momento in cui la popolazione civile palestinese viene sottoposta a bombardamenti sistematici, assedi, fame e sfollamenti forzati, questo progetto offre un'altra narrazione: quella che passa per i gesti, i colori, i corpi e le parole. Un modo per non distogliere lo sguardo, per intrecciare solidarietà e bellezza, per dire che anche da qui non si resta in silenzio.

Durante le giornate potrà essere possibile acquistare delle stampe delle opere di Ismail Matar. Tutti i soldi raccolti durante le iniziative saranno devoluti a famiglie di Gaza.

GALLERIA FOTOGRAFICA:
Ismail Matar, sue opere e laboratori; Clarissa Bebber + lavori e Silvia Gadda + murales

IN ALLEGATO:
- rassegna stampa
- locandina generale
- locandina attività previste a Brentonico
- locandina attività previste a Trento

 

[Questa notizia è stata pubblicata il 9/6/2025]
Fotografie: Circolo Arci «Ugo Winkler» di Brentonico