
Dall'11 al 28 giugno 2028, Palazzo Todeschi a Rovereto ospiterà la mostra «Bielorussia: 30 anni di regime in 30 manifesti», del grafico bielorusso Arthur Vakarov
L'esposizione, promossa dal Centro per la cooperazione internazionale con il supporto del comune di Rovereto «Città della pace», offre una riflessione visiva sulle tre decadi di regime autoritario in Bielorussia, raccontate attraverso trenta manifesti che mostrano le ripercussioni sociali, politiche, economiche e culturali di questo lungo periodo.
Il 2024 è stato un anno segnato da importanti appuntamenti elettorali a livello globale e da conflitti drammatici, che rappresentano una dura prova per le democrazie e i movimenti progressisti nel mondo.
In questo scenario, lo scorso 20 luglio la Bielorussia ha commemorato un anniversario amaro: trent'anni di regime autoritario sotto la guida di Aljaksandr Lukašenka, con profonde conseguenze per la società, la politica, l'economia e la cultura del Paese.
I manifesti esposti nella mostra illustrano con intensità e chiarezza, le conseguenze sia collettive sia individuali di trent'anni di dittatura. L'evento si configura come una significativa testimonianza della lotta per la libertà di espressione e i diritti umani, raccontata attraverso l'arte e la comunicazione visiva.
La mostra è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00, presso la sede roveretana del Centro per la Cooperazione Internazionale (Palazzo Todeschi, via Tartarotti 7, piano terra, ex uffici INPS).
L'ingresso è libero. Per visite fuori orario è possibile contattare: info@cci.tn.it.
[Questa notizia è stata pubblicata l'11/6/2025]
Immagine: locandina.