
La solidarietà si fa arte con il progetto MyanmART, recentemente approvato dalla Caritro nell'ambito del bando per il volontariato culturale 2025. Si tratta di un'iniziativa che unisce l'impegno culturale alla causa dei diritti umani, portando in Trentino un programma di eventi culturali per dare voce a una delle realtà più drammatiche e dimenticate: il conflitto nel Myanmar, e i diritti violati delle popolazioni locali.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra APS Ballerio ETS e Moses, un'organizzazione trentina che opera in Myanmar dal 2005, con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico trentino, promuovere i diritti umani e raccogliere fondi per rispondere alle emergenze della zona di U Way Klo e supportare la ricostruzione del villaggio.
Il progetto coinvolge numerose realtà del territorio, tra cui il Forumpace, la Comunità Bahá'í, il CISV, il Comune e le biblioteche di Pinzolo, Madonna di Campiglio, S. Antonio di Mavignola, Lavarone e altre biblioteche trentine, che ospiteranno le attività, la mostra e i laboratori per bambini, ma anche scuole ed altre realtà locali, con il supporto di artisti e professionisti che offrono il loro tempo e competenze per sostenere questa «emergenza nell'emergenza». L'obiettivo è coinvolgere persone di tutte le età, compresi i bambini, in un ponte di solidarietà in cui si sentano protagonisti di un cambiamento che unisce due Paesi.
Il Myanmar, purtroppo, è teatro di un conflitto che persiste da decenni, e la situazione delle popolazioni Karen si è drammaticamente aggravata a causa delle violazioni dei diritti umani e delle recenti calamità naturali. In particol-are, la comunità di U Way Klo, che ospita un campo per sfollati creato nel 2007 da Moses a sostegno delle popolazioni post tsunami, vive un dramma continuo: l'interruzione dei rifornimenti alimentari dal 2017, la mancanza di cure mediche e l'impossibilità di avviare progetti di autosostegno, tutti ambiti a cui l'impegno di Moses ha finora fatto fronte, anche con la formazione di operatori locali e avviando le scuole per i bambini.
Ad aggravare ulteriormente la situazione, il terremoto del 28 marzo 2025 e la susseguente frana che il 29 aprile ha distrutto case e strutture vitali, tra cui la scuola e in parte il presidio medico del villaggio.
Il progetto MyanmART affronta la crisi offrendo una serie di eventi culturali e solidali, tra cui incontri pubblici, rappresentazioni teatrali, musica, danza e mostre, storytelling e laboratori per bambini, tutte attività riunite nell'obiettivo di far conoscere in Trentino la realtà di un conflitto dimenticato in Myanmar, delle popolazioni Karen vessate dai militari e soggette alle calamità ambientali. Si tratta di un'importante occasione di riflessione sulla violazione dei diritti umani e sull'urgenza di promuovere gli obiettivi dell'Agenda 2030.
Un progetto per la pace e la solidarietà globale
MyanmART non si limita a sensibilizzare sulla crisi umanitaria in Myanmar, ma offre anche un'opportunità di riflessione globale sulla diversità, i conflitti, i cambiamenti climatici e la violazione dei diritti umani.
La collaborazione con il Forum trentino per la pace e i diritti umani e le associazioni che vi partecipano tra cui la Comunità bahá'í e il Cisv, già partner del progetto, permetterà di approfondire i vari temi con un approccio multidisciplinare e la partecipazione di esperti.
Gli incontri pubblici e le attività con le scuole che saranno coinvolte in laboratori, letture e attività didattiche, saranno l'occasione per esplorare come fenomeni simili si manifestano ed hanno effetti simili in altre parti del mondo e per riflettere su elementi e comportamenti necessari per promuovere un futuro di pace e cooperazione internazionale.
Il progetto partirà a settembre 2025, con una serie di eventi distribuiti lungo l'anno sino alla fine del 2026.
La collaborazione tra artisti, scuole e associazioni si intensificherà nei prossimi mesi, offrendo concrete opportunità di intervento a livello locale e internazionale. Per maggiori informazioni e per aggiornamenti sul progetto, è possibile consultare il sito web di APS Ballerio ETS e le pagine social dei partner coinvolti.
Responsabile del progetto: Marcella Orrù, coordinatrice e referente di APS Ballerio ETS
ballerio.ets.trento@promozionesociale.org
Trento, 1 luglio 2025
[Questa notizia è stata pubblicata il 3/7/2025]
Foto: https://www.promozionesociale.org