
Una mostra dedicata ai 100 rintocchi
L'esposizione «Il mito della Campana» ripercorre il lungo e affascinante cammino di Maria Dolens, un simbolo che ha attraversato un secolo, lasciando un segno indelebile e continuando a trasmettere il suo messaggio di pace e speranza. La mostra esplora due tematiche principali: il ruolo di artisti, mass media e souvenir, e l'evoluzione della Campana come Fondazione internazionale.
Artisti, souvenir e mass media
All'indomani della Prima guerra mondale, don Antonio Rossaro costruì attorno a Maria Dolens una leggenda contemporanea. Il prelato non si limitò a celebrare il valore spirituale della Campana, ma creò una narrazione che parlava alla gente del suo tempo. La Campana divenne così un'icona, raccontata non solo attraverso i media, ma anche nelle opere d'arte e negli oggetto-ricordo che hanno contribuito a perpetuarne il mito.
La Fondazione e lo slancio internazionale
Nel 1968, la Campana divenne una Fondazione, un passo fondamentale che le ha conferito un ruolo istituzionale. Questo le ha permesso di collaborare con numerose organizzazioni nazionali e internazionali, promuovendo iniziative culturali ed educative mirate a diffondere i valori di pace, dialogo e inclusione. Con questa esposizione, vi invitiamo a scoprire come Maria Dolens non sia solo un simbolo del passato, ma un messaggio che continua a risuonare nel presente, ispirando le generazioni a venire.
La mostra è aperta presso la sede della Campana
al Colle di Miravalle
fino al 31 ottobre 2025
orario: 9:00-19:00 fino al 30 settembre; 9:00-18:00 ad ottobre