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LE MOTIVAZIONI
L'appello della Global Sumud Flotilla
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Appello all'azione immediata per garantire l'accesso umanitario a Gaza e per porre fine al genocidio del popolo palestinese della Global Sumud Flotilla (7 settembre 2025)

In qualità di rappresentanti eletti da tutto il mondo, ci uniamo in un appello urgente rivolto a tutti i governi e agli organismi internazionali.
Chiediamo a tutti i governi quanto segue.

Corridoio umanitario immediato

Invitiamo tutti gli Stati e le autorità competenti a prendere ogni possibile misura per garantire, come minimo indispensabile, l'apertura di un corridoio umanitario sicuro e continuativo verso Gaza. Questo è un imperativo morale, giuridico e umanitario. I civili devono avere accesso agli aiuti vitali senza ostacoli né ritardi.

Protezione dell'azione della società civile

Ribadiamo il diritto e il dovere della società civile di partecipare attivamente a iniziative umanitarie pacifiche e nonviolente.
La Global Sumud Flotilla, impegnata a consegnare aiuti e a esprimere solidarietà con il popolo di Gaza, deve essere pienamente protetta. Invitiamo governi e istituzioni internazionali a salvaguardare la Flotilla fino al suo sicuro arrivo a Gaza, assicurando che la sua missione non venga ostacolata né messa in pericolo.
Vogliamo sottolineare che l'iniziativa della Global Sumud  Flotilla è un'iniziativa legale e, in quanto tale, non può essere attaccata né fermata.

Responsabilità della comunità internazionale

Il diritto internazionale umanitario obbliga tutti gli Stati a proteggere i civili nelle zone di conflitto e a permettere la consegna degli aiuti umanitari. I governi devono agire con decisione per rispettare questi principi, senza scuse né ritardi. Si tratta di una responsabilità storica e giuridica che deve essere adempiuta.

Fine dell'uso della fame come strumento di guerra

L'uso della fame come mezzo bellico costituisce una violazione dell'articolo 54 dei Protocolli aggiuntivi alla Convenzione di Ginevra. Chiediamo il rispetto del diritto del popolo palestinese a vivere in pace e libertà nella propria terra.

Illegittimità dell'occupazione

Riconosciamo e ricordiamo ai nostri governi che qualsiasi occupazione è illegale secondo il diritto internazionale. Ribadiamo il nostro impegno collettivo per la pace, la dignità umana e il diritto internazionale. La storia non ci giudicherà per le nostre parole, ma per le azioni che intraprenderemo per proteggere la vita umana nei suoi momenti più vulnerabili.


Il documento originale, che contiene la lista dei firmatari, è disponibile in lingua inglese a questo link

 

[Questa notizia è stata pubblicata l'8/9/2025]
Immagine: https://globalsumudflotilla.org


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