
Il Forum trentino per la pace e i diritti umani ha incontrato i comuni attivi sul tema pace l'11 settembre 2025 dalle 17:30 alle 19:30 a Trento.
Erano rappresentate 21 amministrazioni comunali (da assessori/e o consiglieri/e delegati/e), espressione delle varie zone della provincia: da Commezzadura a Primiero, da Tione a Vallarsa, da Riva a Sagron Mis. Non rappresentate le valli di Fiemme e Fassa. Presenti i due comuni maggiori di Trento (con il sindaco, Franco Ianeselli) e Rovereto.
Nell'aprire i lavori il presidente del Forum, Antonio Trombetta, ha presentato il Forum come luogo di sintesi tra le istituzioni e la società civile in merito alla costruzione di una cultura di pace. Il coinvolgimento e l'attivazione delle amministrazioni comunali è un passaggio essenziale per arrivare ai cittadini e alle cittadine. Se è vero che oggi la guerra coinvolge sempre di più le città e chi ci vive, è dalle città che deve partire la costruzione della pace. Ha poi spiegato che la finalità dell'incontro era quella di far conoscere le varie esperienze di attivazione per la pace, metterle in rete e capire cosa può fare il Forum per favorirle.
La vicepresidente, Silvia Valduga, ha quindi illustrato il metodo di lavoro che si intendeva seguire.
Il coordinatore Riccardo Santoni ha presentato finalità ed attività del Forum, mostrando quanto esso sia già presente nei diversi territori, anche attraverso le 78 associazioni aderenti.
Molto gradita la visita del presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini, che ha portato il suo saluto e l'augurio di buon lavoro, apprezzando quanto il Forum fa per 'portare il verbo della pace'.
Una breve illustrazione degli strumenti di comunicazione che il Forum mette in campo e che vanno intesi come un'opportunità a favore di chi opera per la pace sul territorio (a cura del referente della comunicazione, Giampiero Girardi) ha concluso la fase di presentazione di quanto viene fatto dal Forum.
Si è aperta la discussione, che mirava a raccogliere (anche con una opportuna registrazione in presa diretta) i bisogni e i desideri dei comuni. Si è parlato di mozioni, di adesione ai coordinamenti e alle campagne nazionali, di esperienze positive, di difficoltà incontrate, di formare influencer per la pace, di formazione alla nonviolenza, di partecipazione alla Perugia-Assisi del prossimo 12 ottobre e di molto altro.
È stato un confronto aperto e ricco di contenuti, che ha fatto vedere una generazione di amministratori e amministratrici capaci di ascolto delle esigenze dei censiti e delle censiti del proprio territorio.
Il gruppo ha deciso di riconvocarsi a novembre in modalità mista (in presenza e in connessione da remoto).
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[[Questa notizia è stata pubblicata il 20/8/2025]
Foto: Archivio Forum trentino per la pace e i diritti umani/Francesca Vettori
Autore
GG