
Ai «Combattenti per la pace» il Premio «Res Publica» di quest'anno a Mondovì
Una cerimonia davvero bellissima, sentita, partecipata quella che il comune piemontese di Mondovì (22.000 abitanti in provincia di Cuneo) ha allestito lo scorso 25 ottobre 2025 nella magnifica chiesa della Missione (opera rinascimentale affrescata dal trentino Andrea Pozzo) per l'VIII edizione del premio «Res Publica».
Ideato e diretto dall'economista e scrittore Antonio Maria Costa, (ex sottosegretario generale delle Nazioni unite e direttore dell'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine), il riconoscimento ha premiato anche quest'anno alcune situazioni di eccezionale valore nel segno della «circolarità del bene».
E nella categoria «Pace e giustizia» ecco premiate le 'nostre' Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici del movimento di liberazione collettiva «Combattenti per pace», che da tempo seguiamo e sosteniamo su questa testata.
Combattenti per la pace è un movimento bi-nazionale composto da ex soldati e attivisti israeliani e palestinesi che si sono uniti per lavorare verso la pace e la convivenza pacifica attraverso metodi nonviolenti. L'obiettivo è porre fine al conflitto israelo-palestinese, concentrandosi sulla difesa dei diritti di entrambe le parti e promuovendo un cambiamento sociale e politico attraverso il dialogo e la riconciliazione.
Per leggere il discorso che hanno pronunciato a due voci, lungamente applaudito alla fine dai presenti > clicca qui.
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[Questa notizia è stata pubblicata il 27/10/2025]
Immagine: locandina